30 novembre 2011

Gli smalti Essie approdano in Italia


Probabilmente alcune di voi lo sapranno già ma a chi fosse sfuggita la notizia vi comunichiamo che gli smalti Essie ora possono essere acquistati in Italia e precisamente solo in alcune Sephora distribuite su tutto il territorio nazionale, da nord a sud, isole comprese :)

Vi lascio il link della neo nata pagina facebook http://it-it.facebook.com/EssieItalia dove potete trovare la sezione "Dove trovare Essie" con tutti gli indirizzi dei punti vendita.

Mi pare di aver letto che il prezzo dovrebbe aggirarsi  intorno ai 14 euro e sulla pagina è stato confermato che sarà resa disponibile l'intera gamma di colori (100 tonalità).

Io ne sono felicissima perchè Essie fa delle tonalità davvero belle e sulla qualità, a leggere varie review, pare non abbia rivali ;)

Buono shopping!!

Blacky

Urban Decay Naked 2....arriverà! :)

E' ufficiale!..o quasi...domani la Urban Decay invierà un comunicato che riguarderà la Naked ma ci sono pochi dubbi sul fatto che si tratterà proprio della Naked 2...aspettiamo domani quindi ma intanto possiamo dirlo...non era una bufala!! Evvaiiiiiiiiiii :)))

Via | Musingofamuse

26 novembre 2011

Testanera Gliss Supreme Repair Shampoo e Balsamo - Review


E' la prima volta che acquisto dei prodotti della Testanera Gliss ma ammetto che da quando hanno rinnovato linee e packaging iniziava ad ispirarmi :) e alla fine ho voluto provare l'ultima linea uscita la Supreme Repair con concentarto di Cheratina liquida per capelli danneggiati e sfibrati.

Ho preso sia shampoo che balsamo e ho pagato entrambi intorno ai 3 euro, poi si sa, i prezzi dei prodotti per capelli variano molto da supermercato a supermercato, da profumeria a profumeria, comunque il costo più o meno è questo.

Il mio annoso problema è quello di avere capelli tendenti a seccarsi e a sfibrarsi ma anche molto fini, quindi la maggior parte dei prodotti nutrienti ed anti secchezza mi appesantiscono parecchio...una via di mezzo ancora non l'ho trovata.
Lo shampoo e il balsamo Supreme Repair ha una consistenza densa, bianca e perlescente, e un profumo all'inizio dolciastro che poi si inasprisce, mi ricorda molto le fragranze dolci da uomo e comunque persiste leggermente sui capelli solo il giorno del lavaggio poi scompare.

Questi 2 prodotti rendono i capelli morbidissimi, davvero soffici al tatto, e questo è l'aspetto che più mi è piaciuto ma, come tutti gli shampoo e balsamo della categoria, mi appesantiscono i capelli e dopo 2 giorni sono da rilavare.

Per me di fatto non è una novità, come vi dicevo qualcosa che non appesantisca su di me ancora non l'ho trovato, quindi non so valutare se su capelli normali l'effetto sarebbe lo stesso.

L'inci come immaginerete è sintentico, c'è dentro tutto quello che chi sta attenta agli ingredienti non vorrebbe leggere, ma per quel che riguarda la cheratina è realmente presente e non in quantità del tutto trascurabili.

In definitiva sono costretta a lasciare il mio giudizio neutro poichè i miei capelli si appesantiscono con qualunque cosa, in ogni caso l'effetto dei primi 2 giorni successivi al lavaggio è davvero bello e mi soddisfa a pieno ;)

Blacky

25 novembre 2011

Fitocose Jalus Siero Equilibrante e Bottega Verde Ialuron Plus Siero a confronto!




Ci tenevo molto a fare questa comparazione tra due dei sieri più noti a base di acido ialuronico.
Lo Jalus Siero Equilibrante di Fitocose è il primo prodotto di questa marca che acquistai circa 4 anni fa e primo siero allo ialuronico mai provato. In seguito sono stata incuriosita da Jalus Plus, Jalus C, Jalus Cristallino ma, l'Equilibrante, resta a mio parere il migliore.

Dello Ialuron Plus di Bottega Verde ho sentito parlare tantissimo e sembre bene, sia al livello di efficacia che di formulazione, e solo quest'anno mi sono decisa a provarlo e ho terminato 2 settimane fa la prima confezione dopo di che ho iniziato il Fitocose (che avevo preso con l'ordine fatto a luglio) e approfitto quindi di questa alternanza per metterli a confronto sperando che possa esservi utile. Iniziamo con una piccola tabella schematica che poi commenterò.
Vorrei ricordarvi che ho 30 anni, pelle mista che in autunno-inverno tende molto a disidratarsi.



Inci: risalta subito all'occhio come l'acido ialuronico sia presente in quanità minore in Jalus e in quantità maggiore in Jaluron Plus e non solo. In Jalus c'è aggiunta di Sodium PCA (idratante) e di Aloe che spezza forse per dare al siero una consistenza più leggera mentre nello Ialuron abbiamo solo acido ialuronico. In entrambe le formule tutto ciò che viene dopo è relativo ad ingredienti conservanti, bio per Jalus, non bio per Ialuron Plus poichè si tratta per lo più di parabeni.

Prezzo: lo Jaluron Plus costa decisamente troppo per il prodotto in sè, certo ha più ialuronico, ma i conservanti usati sono a bassissimo costo. C'è di buono però che è possibile acquistarlo con i frequenti sconti che BV mette a disposizione. Io ad esempio l'ho preso con uno sconto del 50% pagandolo quindi come lo Jalus.

Ecobio: su questo punto ovviamente ognuna fa la sua scelta. Per me ad esempio è importante che un prodotto sia efficace, se è bio è meglio, se non lo è l'importante è che funzioni. Nel caso specifico però non mi piacciono troppo quei parabeni nella formula dello Ialuron visto che questi conservanti sono molto "chiacchierati" e sebbene non ci siano ancora prove scientifiche che lo attestino, pare non facciano poi così bene e non a caso molte case cosmetiche li stanno eliminando dalle loro formulazioni e si leggono ormai spesso frasi del tipo: "senza parabeni" o "paraben free".

Consistenza: lo Jalus è un gel leggero, più fluido direi, mentre lo Ialuron è più corposo, gelatinoso e compatto. L'effetto sulla pelle è il medesimo, ho solo notato che dopo aver applicato lo Ialuron sulle mani resta una patina liscia della quale mi accorgo quando le lavo (cosa che faccio dopo aver terminato di applicare le creme).

Assorbimento: per entrambi i sieri, nell'immediato la sensazione sulla pelle è quella di un prodotto molto acquoso, che scivola facilmente e che si distribuisce subito su tutta la superficie del viso. Dopo averli applicati bastano pochi secondi di massaggio affinchè si assorbano completamente. L'assorbimento dello Ialuron Plus è leggermente più veloce dello Jalus, ma solo per essere pignole, la differenza è davvero minima.

Pelle più idratata, morbida, liscia e rimpolpata: questi sono gli effetti che ho riscontrato dopo l'utilizzo costante (prevalentemente la mattina e a volte anche la sera) di entrambi i sieri. Ciò che reputo importante sottolineare è un miglioramento non immediato ma progressivo sulla pelle, che dopo già 1 settimana perde la tendenza a disidratarsi.

Contorno occhi: utilizzo entrambi anche sul contorno occhi, senza alcun fastidio, e avendo gli stessi benefici ottenuti per la pelle del viso.

Conclusioni: ritengo che entrambi siano degli ottimi prodotti, con formule diverse ma comunque con attivi (lo ialuronico) in quantità apprezzabili e serie. Non interferiscono con i restanti prodotti usati per la beauty routine e contribuiscono a migliorare l'aspetto della pelle. Solo per la più facile reperibilità opterei definitivamente per Ialuron ma ripeto, non mi piacciono molto quei parabeni, quindi credo alternerò quando mi sarà possibile sperando che BV rimetta mano alla formulazione ;)

Blacky

21 novembre 2011

Le avventure di Paprika con la Cheratina



Ebbene sì, lo ammetto: non sono una tipa che cura particolarmente il momento piega e parrucco. Ho i capelli piuttosto lisci, ma non spaghetto e ho la pessima abitudine si ravanarli quando sono nervosa (spesso, ecco).
In previsione di un trattamento urto, che comprende anche gli integratori Trico Masse della Inneov, ho deciso di fare questo famoso trattamento alla cheratina (effetto disciplinate: due mesi) approfittando di un voucher acquistato su Groupon. 39 euro anziché 233. Stica, lo faccio, mi sono detta! Il coupon comprendeva taglio, shampoo, piega e suddetto trattamento cheratinizzante. Ho pensato: così evito brushing e piastra selvaggi e i capelli staranno più composti nonostante l’umidità milanese (anche se per questa piaga c’è davvero ben poco da fare).
Il coupon era valido per uno dei saloni Mitù, che ho scoperto essere un franchising presente in tutta Italia. 

Breve premessa: io non vado d’accordo con due categorie. Anzi, di più: queste categorie mi spaventano. E sono (in ordine di fifa): 
1- dentisti 
2- parrucchieri.
Per i primi è inutile che vi stia a spiegare. 
Per i secondi: be’, ogni volta mi fanno ramanzine sulla necessità imprescindibile di usare shampoo da 40 euro, fiale da 80 e soprattutto si fissano sul fatto che dovrei colorarli. Non per i capelli bianchi (per quelli leggi il seguito) ma perché danno più personalità…ma chissene! Io sono così, mi vado bene così, non voglio diventare castagna ramato intenso, per la paletta! Comincerò a tingerli quando almeno la metà sarà bianca. Stop!


Seconda breve premessa: Achtung! Molti mi hanno messo in guardia: vedi che quelli che acquistano i voucher li trattano male, peggio degli altri clienti che pagano normalmente. E’ accaduto spesso, mi è stato detto. 

Fine delle brevi premesse.

Fiduciosa e per nulla influenzata dalle malelingue (soprattutto perché i 39 euro li avevo già sborsati) ho preso appuntamento una ventina di giorni fa per il pacchetto completo.

Ebbene: a parte la bellezza del salone (curato, bene arredato, luminoso, pulito e porca miseria, c’era anche il brand make up Aegiptya, introvabile e di ottima qualità!) ho potuto godere di tre ore tutte per me con Antonella, hair stylist bravissima e di un garbo e gentilezza rari. Complice un tempo schifoso con pioggia a secchiate ero praticamente l’unica cliente. Con Antonella abbiamo chiacchierato, riso, contato SEI CAPELLI BIANCHI (maledizione!) e, udite udite!, non mi ha fatto il pippone sulla colorazione.

Si è presa tutto il tempo necessario (anche di più) per il trattamento: mi ha spiegato che la minor durata dell’effetto è dovuta alla quasi totale assenza di agenti aggressivi presenti nella formula. E a me sta bene.

Dopo avermi fatto uno shampoo (che ho tenuto in posa 5 minuti) siamo passati al taglio.
Dopodiché è arrivato il momento della cheratina. Ciocca per ciocca (che pazienza, non potrei mai fare questo mestiere) spruzzava tre zick dall’erogatore e lavorava dalla base del capello fino alla punta. Così per tutta la chioma. A questo punto mi ha fatta accomodare su una sedia, in mezzo ad alcuni pannelli che emettevano calore. Tutto questo per 15 minuti. (per la cronaca: con quel teporino mi stavo assopendo e la mia cervicale ne ha tratto beneficio, quando si dice due piccioni con una fava).
Siamo allora passati al brushing e, infine, alla piastra: il calore, mi ha spiegato, fissa il prodotto e lo fa penetrare meglio nel capello. 

Mi ha dato queste indicazioni: 
- non lavare i capelli per 72 ore
- non indossare elastici, forcine e fermagli (il capello ne avrebbe preso la forma) per 72 ore 
-non usare fiale ricostituenti per 15 giorni 
-usare uno shampoo specifico per capelli trattati con procedura di stiratura chimica e/o similari per 2 mesi

Risultato? Il brushing devo comunque farlo, ma basta un colpo e la piega è fatta. Mi piace il risultato corposo e denso che ha assunto il capello, come se si fosse ridensificato. Ripeto: non sono una fissata di capelli e sono essenzialmente ignorante nel campo, ma è un effetto che mi piace e sta continuando a piacermi tanto!

PS: Per chi è di Milano, attenzione! C’è un’offerta nei saloni Mitù di Milano (Via colonna) valida fino a fine novembre, che comprende taglio e piega gratis. Se volete saperne di più chiedete pure! 

Paprika

20 novembre 2011

Yves Saint Laurent collezione Giardino di mezzanotte ed evento blogger



Nel mese di ottobre ho avuto il piacere di incontrare lo staff di Yves Saint Laurent e le beauty blogger. L’occasione era la presentazione del nuovo profumo maschile L’Homme Libre e della collezione autunno inverno 2011 2012 Un Giardino di Mezzanotte.
Come sempre abbiamo avuto il piacere di truccarci e sperimentare i nuovi prodotti e divertirci pucciando colori, texture, ombretti e fondotinta!
La collezione, ideata dal geniale Lloyd Simmons, si ispira ai fiori notturni e alla magica atmosfera dei giardini al calar del sole, con i colori intensi, profondi e misteriosi che caratterizzano piante e fiori.
Molto viola e verde profondo, occhi e ciglia sublimati dal nuovo Faux Cils Shocking, che si declina in diverse varianti di black che comprendono il melanzana, il bosco, il piombo e il classic noir.
La palette Ombres 5 Lumiéeres n.11, che rappresenta la collezione, è composta da cinque cialde, in cui si trovane tre diversi tipi di viola (dal lilla al melanzana), un ottanio shimmer e un verde pastello che, ahimé, non ho trovato di buona qualità per quanto riguarda la stesura. A differenza delle altre polveri questa è un po’ dura e tende a formare grumi e a staccarsi leggermente quando si passa sopra il pennello o il dito. Niente da dire sul risultato di questo verde etereo: luminosissimo e cangiante, è molto particolare e d’effetto.
I blush vanno in trasparenza, non sono molto scriventi (salvo la versione purple-red, molto bella e peculiare).
I due mono, n. 18 e 19, valgono di certo l’acquisto: sono morbidissimi e dalla pigmentazione straordinaria e carica: basta sfiorarli per avere un colore pieno e intenso. Sostituiscono egregiamente, data l’intensità dark, il nero nello smokey, rendendolo originale e più magnetico (ma questo è un parere personale).
I Rouge Volupté perle sono cremosissimi e confortevoli, tendono un po’ a sbavare ma con la matita stesa preventivamente ciò non accade.
Il Touche Eclat si rinnova nel packaging, con una striscia di velluto che corre lungo tutto l’astuccio e forma una Y sul cappuccio: molto glamour, ma la sostanza rimane invariata dal punto di vista di formulazione e risultato.
Molto belli gli smalti La Laque, che piaceranno alle amanti delle unghie scure ma non banalmente nere.
L'eyeliner Shocking è caratterizzato da un nero lucido e profondo e dura davvero tanto senza sbavare o perdere intensità di colore.

A voi la carrellata di foto!






















Beauty Blogger all'opera!!!!!!
Io che trucco la MITICA Sarah
Promemoria per me: risparmia i sorrisi, ti si vedranno meno le rughe!!!
Promemoria per me: risparmia i sorrisi, ti si vedranno meno le rughe!!!

Paprika

19 novembre 2011

Urban Decay Naked 2....sta davvero arrivando???



Comunicati ufficiali della Urban Decay non ce ne sono ma girano nel web da alcuni giorni voci secondo cui sarebbe prossimo il lancio della Naked 2, sorellina della celeberrima Naked.

Pochi danno certa la notizie, molti sono cauti in attesa di dati ufficiali e mettendo anche in conto che le prime foto possano far riferimento ad un possibile falso creato ad immagine della Naked.

La Naked 2 dovrebbe essere in metallo, contenere sempre 12 ombretti in nuove tonalità (tranne Half Baked) + un doppio pennello e minitaglia di lipgloss.

Vi lascio il link di una delle fonti.

Che ne pensate? :)


17 novembre 2011

Prodotti unghie sul podio: Trind, Mavala e Sephora


In realtà non c'è un 1°, 2° e 3°, li metterei tutti sulla vetta de podio perchè sono i miei prodotti preferiti che uso da tantissimo tempo, immancabili ogni volta che preparo le unghie prima di applicare lo smalto e che quindi vi straconsiglio vivamente!

Sephora Professionelle Lima in vetro (8,90 euro)
Se ancora non avete provato una lima in vetro, fatelo!! La differenza rispetto alle classiche in cartone o metallo è davvero notevole! La lima in vetro è decisamente meno aggressiva e lo si nota dalla polvere finissima che produce, è molto più efficace tanto che permette velocemente sia una limatura leggera che un vero e proprio accorciamento dell'unghia ed infine è da buttare solo quando si rompe (attente a non farla cadere) infatti la grana in vetro non si consuma e se la lima è buona dura anni (cosa che giustifica il prezzo). Non tutte le lime in vetro sono uguali, ad esempio con la Rimmel e la Kiko non mi ero trovata benissimo, ma la Sephora ve la consiglio.

Trind Nail Balsam (10 euro)
Di questo avevo già ampliamente parlato in una delle recensioni di cui vado più fiera :) vi lascio il link e riconfermo tutto!!!

Mavala Mavadry (10 euro)
Da quando l'ho comprato mi si è aperto un mondo :) Io ero una di quelle che non usciva mai con lo smalto perfetto perchè non riuscivo ad evitare che mi si ammaccasse prima di essere completamente asciutto. Da quando uso il Mavadry è tutta un'altra storia e la manicure oltre ad esser perfetta è diventata anche velocissima. In poche parole do una prima passata di smalto, aspetto che si rapprenda un pò senza farlo asciugare completamente, quindi do la seconda e appena anche questa si è un pò rappreso passo il Mavadry che in 1 minuti asciuga tutto completamente. Inoltre funge anche da buon top coat perchè lascia un finish lucido e permette allo smalto di durare un pò di più!!

Blacky

15 novembre 2011

Opium Yves Saint Laurent - Emily Blunt Backstage campagna pubblicitaria

In esclusiva sul nostro canale le prime immagini del backstage relativo alla campagna pubblicitaria del profumo Opium di Yves Saint Laurent ed un'intervista alla splendida testimonial Emily Blunt.



Buona visione e buona serata a tutte :)

Blacky & Paprika

Yves Saint Laurent Holiday Look 2011 - swatch&review


Se potessi conservare un solo capo, sarebbe lo smoking…

Con queste parole Yves Saint Laurent celebrava il tuxedo, uno dei suoi capi simbolo.
Così versatile, trasversale e sexy, proprio grazie all’essenzialità delle forme e all’assenza totale dei tipici stilemi dell'abbigliamento femminile. Niente fronzoli, nessun orpello: solo linee asciutte e dal taglio maschile che con la loro sobrietà riescono a valorizzare il corpo di una donna come pochissimi capi riescono a fare.

Lo smoking, con il bianco e nero dominante, non può che essere ispirazione per un make up intrigante e magnetico, basato sullo smokey eyes più audace.
 
Una collezione che piacerà alle patite del look dark e misterioso, che amano truccare intensamente gli occhi e adorano il nero in tutte le sue forme.

E, per quest’inverno, Lloyd Simmons (International make up artist di Yves Saint Laurent) ha deciso di partire da questa celebre massima del genio di Yves Saint Laurent per dare vita a una Holiday collection raffinata e decisa nei colori, giocata sui contrasti netti: nero estremo per gli occhi, bianco opalescente ed etereo per il viso; labbra vestite di ghiaccio o di viola e unghie laccate di madreperla o del colore della notte.

Ho avuto il piacere di provare alcuni pezzi di questa magnifica collezione, che mi sono stati inviati dai sempre gentilissimi e super-efficienti membri dello staff comunicazione di YSL. Colgo l'occasione per ringraziarli e abbracciarli :)

I prodotti sono: Palette Noir Terriblement, Blanc Terriblement e Golden Gloss numero 48. Le palette si presentano nel classico packaging dorato a specchio, lussuosissimo, ma per l'occasione si vestono di una fascetta nera in tessuto satinato con il logo Ysl al centro. Very Chic!

La Palette occhi Noir Terriblement è ideale per realizzare uno smoking basico e intenso. Un bianco luminosissimo per i punti luce e per l’arcata sopracciliare e ben quattro varianti di nero, dal satinato al glitter fino allo shimmer cremoso e all’intenso e pigmentato. Yves Saint Laurent diceva “Non esiste un solo nero, ma diversi neri”. Con questa palette si è cercato di dare vita concreta a questa massima, con splendidi risultati. Texture differente per le cinque cialdine (più asciutta per la glitterata, quasi burro per l’antracite piombo shimmer), ma tenuta e intensità assolute in ognuna. Chi ama i neri non può non averla!

La Palette Blanc Terriblement si può usare come illuminante arcata sopracciliare, con risultati di allargamento dello sguardo strepitosi, ma anche per creare focus di luce sul viso (zigomi, angolo interno dell’occhio, osso temporale). E’ composta da tre strisce di polvere iridescente e leggermente perlata, una bianca assoluta, una rosa chiarissimo e l’altra verde pastello delicato.

Il Golden Gloss 48 è uno stupefacente gloss risultato a specchio che contiene diverse pagliuzze luminosissime di differenti colori: fucsia, bluette, verde, distribuite su una base di color melanzana. Risultato? Polposo e luminoso: da solo colora in trasparenza ma rende il make up extra radioso, in combinazione con un rossetto dark lo sublima in modo sensuale e strepitoso.

La collezione Holiday 2011 è disponibile presso Coin e Rinascente.

 Yves Saint Laurent Holiday 2011
  Palette Noir Terriblement
  Palette Noir Terriblement
  Palette Noir Terriblement
 Palette Noir Terriblement
 Palette Blanc Terriblement
 Palette Blanc Terriblement
Palette Blanc Terriblement
Palette Blanc Terriblement
 Golden Goss n. 48
  Golden Goss n. 48

 Golden Goss n. 48

Paprika